mercoledì 11 giugno 2008

finalmente le foto!!!









Scusatemi. Avevo perso l'occorrente per scaricare le foto sul computer. Ora finalmente le potremo vedere! Foto dell'aperitivo

il sito Piemonte Sociale

Ragazzuoli, ecco che la mia ricerca continua anche se zoppicando!! Spulciando internet ho trovato questo sito intitolato Piemonte Sociale dentro si trovano tutta la normativa riguardante il nostro settore. Mi sembra ben fatto e direi che è una buona risorsa per ottenere maggiori info sul nostro lavoro.

domenica 27 aprile 2008

Mi hanno detto che...

Mi hanno detto che la manifestazione a Roma non era stata autorizzata. Mi hanno detto che le posizioni delle più grandi cooperative erano diverse... Ho letto un articolo del presidente della Valdocco in cui sosteneva la creazione di un contratto collettivo nazionale che valga per tutta la categoria dei lavoratori socio-sanitari indipendentemente che lavorino nelle IPAB o nelle cooperative o in altri luoghi. Mi chiedo.. a che gioco stanno giocando i sindacati, le cooperative e gli enti? Hanno tutti perso di credeibilità e vorrei capirne di più, ma non posso! Perchè tranne il presidente della Valdocco che si è "sbattutto" (indipendetemente dai propri intenti) a scriverci (io sono sua dipendente) una lettera, tutte le altre informazioni le ho "sentite dire".... Direi di cominciare a fare chiarezza sulla nostra situazione e sui giochi politici che stanno oltre al nostro lavoro. Sicuramente non saremo in grado di dare lucidità e chiarezza assoluta...di arrivare alla Verità, ma tentiamoci.
Quindi chi sa qualcosa di queste faccende.. scriva! Non importa in che tipo di italiano, l'importante è che comunichi o in risposta a questi post o direttamente inviandoci tutte le informazioni a differentita@yahoo.it. Raccoglierò qualunque vostra informazione e la pubblicherò.

lunedì 21 aprile 2008

... E lo sciopero del 4 aprile com'è andato?

Purtroppo non si sa quale sia stato l'esito dello sciopero. Nè sulla stampa, figuriamoci sui media televisivi, non si sono visti reportage, articoli.. niente. Come se niente fosse avvenuto. Insomma sembra che i sindacati abbiano fattosolo finta di occuparsi di noi. Ho gironzolato per internet alla ricerca di un parere, un articoletto e non ho trovato nulla... se non il blog di CGL Siena eccovi il link:
CGL Siena
dove ovviamente ho inserito un post chiedendo informazioni sul loro apparente disinteresse nel publiccizzare l'evento e poi nel darne un resoconto. Partendo dal presupposto che personalmente non credo che lo sciopero abbia più potere sociale, anche se vi ho aderito, vorrei che almeno noi pubblicassimo delle opinioni e un piccolo resoconto... quindi chiedo agli studenti dell'Interfacoltà di Torino che hanno partecipato allo sciopero alla manifestazine quattro righe su ciò, giusto per dare un minimo di dignità a quelle persone che ci hanno creduto.

Facciamo un po' di informazione

venerdì 28 marzo 2008

sciopero nazionale cooperative sociali per venerdì 4 aprile


Sembra che i sindacati si siano accorti di noi..... bene! Peccato che personalmente, lavorando in comunità, non posso fare sciopero. Insomma se io facessi sciopero dovrebbero chiamare un sostituto e, in questo modo non si "blocca" il sistema, perché non si può farlo! A mio parere è un'ottima iniziativa, però dovremmo pensare a nuovi modi per manifestare.
Comunque se ci cliccate sopra si ingradisce e potete leggere bene cosa c'è scritto. Il primo manifesto è per i lavoratori, mentre il secondo è per chi usufruisce dei nostri servizi. Che ne pensate? Ci andate?

martedì 18 marzo 2008

Festa a Spazzi

Solo ora riesco a scrivere un pezzo sulla festa a Spazzi.. o meglio.. vorrei raccogliere i commenti su tale festa. Io ho avuto, personalmente, un'opinione decisamente positiva sull'andamento della serata. Le foto sono state apprezzate anche dai partecipanti e ho raccolto un penserio positivo anche dal mio amico Silvano che oltre ad aiutarmi a sviluppare questo sito, si interessa un po' di fotografia (se volete, andate sul suo sito www.sistrall.it).Ho avuto modo di osservarle anche dopo la festa, in quanto ho frequentato un corso ospitato all'interno dell'Associazione che gestisce la Locanda e sempre pù mi appaionio esprimere l'essere di un'altra cultura, di altri volti e soprattutto di altri occhi. Mi hanno colpito i volti seri da cui traspare l'accenno di un sorriso e, sentendo i racconti di Eros e Chiara della situazione in cui vivono... c'è ben poco da essere allegri. Ma questo è un giudizio di un occidentale che non ha mai visto il Burkina, nè ha mai nemmeno parlato con uno del posto.
Le letture di Davide Nepote Valentin e Alice Malerba, a mio parere, sono state molto interessanti ed hanno catturato l'attenzione del pubblico forse proprio perché "autentiche" in quanto tratte dai diari di viaggio di Eros e Chiara e acutamente interpretate. Gli eventi musicali Fhievel + Luca Sigurtà e Flute of Shame hanno fatto da cornice alla grande protagonista che è stata l'Africa o meglio lo sguardo di due italiani sul Burkina, mentre quei volti seppur fissi ci comunicavano......... (appena avrò modo di scaricare le foto, le aggiungerò al blog).

Ma mi interessa di più sapere da voi tutti, compresi gli "addetti ai lavori", cosa ne pensate.... dite dite dite... siano essi positivi o negativi o metà-metà.
Nel mentre vi invito ad interessarvi alla "locanda degli arrivanti" e all'Associazione Arcobaleno e alle Cooperative Sociali Progetto-Muret, Luci nella Città che la gestiscono

Spazzi: La locanda degli arrivanti"

mercoledì 12 marzo 2008

L'Angelo dei Barboni

Si è spenta Lia Varesio a 62 anni era soprannominata "L'angelo dei barboni", una categoria
di persone a cui ha dedicato la sua vita. Aveva fatto l'impiegata nel settore dei servizi sociali del Comune e proprio in questa sua funzione era entrata in contatto con quel mondo
particolarissimo di persone che vivono per la strada, senza una fissa dimora.
La spinta decisiva a spendersi completamente per loro le era venuta nel 1980 quando un barbone le era morto fra le braccia di freddo e di stenti.
Aveva fondato l'associazione "Bartolomeo & C" che aiutava gli ultimi.
Per chi volesse approfondire "LA STAMPA" Cronaca di Torino pag. 63 del 12 Marzo 2008 o cliccate sul link "È morta Lia Varesio angelo dei barboni"

Matteo

Bocciato l'albo professionale

Il 6 marzo sul sito dell'Anep compare questa notizia:

"Nulla di fatto per gli albi professionali.
Il governo ha deciso di far cadere la delega sulla istituzione di Albi e Ordini e vani sono stati tutti gli sforzi e l’impegno, delle Professioni sanitarie, dei Sindacati e le iniziative di alcuni parlamentari.
Secondo molti è una evidente “inadempienza politica e legislativa” del Governo Prodi, che non è riuscito a concludere l’iter della Legge 43, che era stato approvato nel 2006 con il consenso “bipartisan” e quasi unanime di tutto il Parlamento.
unlteriori approfondimente nell news riservate ai soci".

Ovviamente tutti i dettagli sono riservati a quei famosi soci... ma ora non voglio fare polemiche sul diritto o meno di avere certe informazioni... vorrei solo pubblicare tale notizia sul blog e suscitare l'inizio di una discussione: che ne pensate dell'albo professionale? Siete daccordo o no sulla sua creazione? Se sì o no, perchè?

martedì 11 marzo 2008

Piattaforma Indipendente Educatori Professionali

Buongiorno a tutti! Il nostro amico Franco ci ha segnalato questo sito internet al quale ci si può iscrivere e ricevere delle newsletter. Si chiama Professione Educatore: piattaforma indipendente degli educatori professionali e ha degli obiettivi simili a quelli della nostra Associazione. Fateci un giro che è un sito molto interessante!

Parco Stura

Il nostro associato Davide ci ha fatto notare questo interessante articolo che ci racconta come Parco Stura o Tossik Park si è trasformato. Essendo un operatore di strada "CanGo" vive il parco in prima persona e condivide appieno la descrizione che Susanna Ronconi fa su quest'ambiente.

Parco Stura/2. I bravi cittadini con bastoni e mazze"

Leggete e commentate pure!

Per chi non lo sa, il CanGo è un servizio di strada per la tossicodipendenza offerto dall'Asl 4 di Torino ed ha come obiettivo principale la "riduzione del danno". Distribuisce materiale sterile (siringhe, tamponi, acque, ecc...) per evitare che i tossicodipendenti prendono delle infezioni (per esempio scambiandosi la siringa si trasmettono l'AIDS) che possono portare alla morte. Il loro lavoro però non si esaurisce lì: sensibilizzano la cittadinanza sul tema della riduzione del danno e allo stesso tempo aiutano i tossicodipendenti e le persone che vivono per strada ad orientarsi tra i servizi esistenti sul territorio, e molto altro ancora...

venerdì 22 febbraio 2008

Perchè un blog?

Per cercare informazioni, scambiarsi opinioni, condividere ciò che si sa... pubblicare articoli scritti da lavoratori-studenti-educatori, ricerche, relazioni, ecc... ecco a cosa serve questo blog. Creazione di una cultura il più possibile condivisa e accesso libero alle informazioni che riguardano la nostra figura professionale.
Se possedete certe informazioni o conoscenze che credete debbano essere assolutamente condivise con tutti noi... postate o scriveteci. Ecco la nostra e-mail:

differentita@yahoo.it

Progetto "Università"

Siamo partiti dall'Università, principalmente dal'Interfacoltà in Educazione Professionale di Torino, ovvero nel luogo in cui molti di noi si sono formati. All'inizio dell' a.a. 2006/2007, ci hanno offerto l'opportunità di collaborare con loro ottenendo il ruolo del "grande fratello" degli studenti.
Abbiamo iniziato con l'accompagnamento degli studenti al I anno aiutandoli nei loro momenti critici durante l'inizio del loro cammino universitario. Pian piano ci siamo resi conto che la Segreteria Didattica svolge talmente bene il proprio ruolo che i ragazzi si affidano a loro (ovviamente) per risolvere i problemi anche i più semplici.
Si è organizzato con loro e (anche per noi) dei seminari: "Etnopsichiatria" realizzato quando non eravamo ancora Associazione; "Dialogo e pensiero critico in Paulo Freire: una pratica di libertà"(21/05/07); "Identità comica del corpo" (7/04/09);
Ora si stanno svolgendo degli incontri di orientamento nelle scuole superiori, dove spieghiamo ai ragazzi di V chi è e cosa fa l'educatore professionale e in cosa consiste il Corso di Laurea che lo forma.
Nel 2009 si è svolto l'orientamento post-laurea o per corsi/seminari/occasioni formative extra-accademiche.
Organizziamo degli eventi affinchè i ragazzi e i lavoratori possano incontrarsi e scambiarsi informazioni,opinioni, ecc... e soprattutto tentiamo di far conoscere la nostra professione.

Come ogni progetto è perennemente in trasformazione.. ogni anno viene modificato, perfezionato.

Se volete collaborare a questo progetto o avete idee da sperimentare con gli studenti universatari contattateci a differentita@yahoo.it

Progetti dell'Associazione

L'Associazione ha come obiettivo principale la promozione culturale della figura dell'Educatore Professionale e conseguentemente di tutto il settore in cui lavora. Siamo sempre più consapevoli che il nostro settore e i nostri profili professionali siano essi o.s.s.(operatori socio-sanitari) o educatori professionali, o infermieri.. debbano essere identificati, ben delineati e fatti conoscere al fine di avere poi un potere contrattuale e politico nelle scelte che ci riguardano. Quindi la creazione di una cultura comune dell'educatore professionale e della sua diffusione è uno degli scopi principali cui questa Associazione tenta di giungere. Partendo da questi presupposti e dalla nostra poca esperienza nel campo della promozione culturale, abbiamo cominciato a creare questi progetti
Progetto "Università"
Progetto "Maieutica"
Blog
Eventi culturali

lunedì 18 febbraio 2008

VENITE ALLA PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA!



Eros e Chiara l'anno scorso hanno vinto un concorso indetto da alcuni Comuni della provincia di Torino che consisteva nell'andare nel Burkina Faso per raccogliere documentazione multimediale. Eros, il fotografo nonchè regista, ha espresso, attraverso i suoi scatti, tutta l'intensità di una cultura e non solo... se venite a vederla sicuramente vi comunicherà qualcos'altro in più e partirete per un piccolo viaggio attraverso volti e suoni.
La presentazione avverrà giovedì 28 febbraio a Spazzì (Via Virle 21, bus 9-15-16)dalle ore 20.00 e parteciperanno alla serata tre gruppi che ci coinvolgeranno nelle loro letture e musiche.
Se volete sapere di più sugli orari della mostra e della sua durata cliccate sulla locandina, si ingrandirà.

giovedì 7 febbraio 2008

Anep

L'Anep è un Associazione un po' ambigua dalla quale noi (come Associazione di educatori) non ci sentiamo rappresentati. Nel momento in cui ci siamo formati abbiamo riflettuto su quale posizione volevamo tenere nei loro confronti: contattarli e pensare di collaborare con loro o creare una nuova Associazione che potesse in futuro rappresentarci GRATUITAMENTE. Abbiamo optato per la seconda soluzione. Non ci poniamo nè contro nè con loro, ma ne siamo indipendenti. Per quanto possiamo, grazie alle nostre energie materiali (tempo e denaro) e psichiche, vorremmo piano piano co-costruire con tutti coloro che lavorano nel sociale una figura culturale e comune dell'educatore; uno dei nostri obiettivi è renderci coscienti delle politiche sociali che ci guidano, per riflettere su di esse e, eventualmente (magari) un futuro proporre eventuali modifiche condivise e co-costruite.

domenica 3 febbraio 2008

Albo professionale

Durante uno dei miei soliti giri su internet ho inciampato, nel mio cammino di ricercatrice, su questa proposta di legge del 1996. Ben undici anni e mezzo fa si parlava dell'albo ed eccovi la proposta di legge che era stata presentata

proposta di legge 1996 -albo professionale

Inoltre questa settimana la nostra cara ANEP ha presentato un decreto attuativo al Ministro, così lei ha scritto sul sito internet. Ma per avere maggiori informazioni... devi associarti!!

Se c'è qualche socio che gentilmente vuole darci suddette informazioni gratuitamente.... è il benvenuto!

martedì 29 gennaio 2008

Contratto collettivo nazionale delle cooperative sociali

Dopo un attenta ricerca ho trovato finalmente il contratto collettivo nazionale che riguarda le cooperative sociali. L'ultimo è stato stipulato nel maggio del 2004. Il contratto collettivo nazionale nasce dal'incontro dei Sindacati con il Governo i quali convengono alla creazione di un contratto base al quale tutte le cooperative sociali, aderenti ai suddetti sindacati, dovranno far fede.
Se volete dargli un'occhiatta...

Contratto collettivo nazionale cooperative sociali

domenica 27 gennaio 2008

Piano socio-sanitario regionale 2006-2010

Finalmente a Novembre è stato approvato il piano socio-sanitario della regione Piemonte...
Lo potete trovare sul sito della regione oppure potete direttamente cliccare sul link.

Piemonte: Piano socio-sanitario 2006-2010

sabato 26 gennaio 2008

4/12/07 Nello specifico...

per rispondere ai messaggi di Matteo allego gl'articoli della stampa del 4 e del 2 dicembre...

"La Stampa", 04 Dicembre 2007, pag. 55 (cronaca di Torino)

Casa Comune
La narcosaga diventa una farsa

Beppe Minello

La narcosaga continua e fa precipitare nel ridicolo o imbarazzo, fate voi, la maggioranza che governa la città. Anche ieri sera una parte del centrosinistra, quella più moderata e che ruota attorno ai consiglieri cattolici dell'ormai ex-Margherita e, appunto, i Moderati intesi come partito, hanno fatto in modo di non essere in aula quando si sarebbe dovuto iniziare il dibattito sulla mozione che parla di narcosale. E con 25 consiglieri presenti, è ancora mancato e per la 7ª volta consecutiva, il numero legale.

Forse un record. Certamente un fatto malaugurante, accaduto nel giorno in cui il Partito democratico faceva il suo ingresso in Sala Rossa: Pd-l'Ulivo si chiama da ieri il gruppo più numeroso di Palazzo Civico affidato ad Andrea Giorgis il quale ha nuovamente e amaramente toccato con mano le difficoltà che da mesi incontra nel guidare la litigiosissima compagine. Un fatto accaduto appena ventiquattro ore dopo un vertice di maggioranza al termine del quale ci si era illusi di poter contare su un nuovo inizio per riallacciare un dialogo, trovare un metodo per superare incomprensioni e divisioni.

Illusioni naufragate alle 19,34 quando il presidente Castronovo ha comunicato l'assenza del numero legale. Alle 19,08 su un'altra votazione s'erano registrate 41 presenze. Cos'era accaduto nel frattempo? «Una cosa vergognosa - urlava nei corridoi di Palazzo Civico un altrimenti mite Mimmo Gallo, capogruppo dei Comunisti italiani - i cattolici, guidati da un deputato della Repubblica qual è Marco Calgaro e i Moderati se ne sono andati facendo mancare non solo il numero legale ma impedendo a noi tutti di esercitare il nostro diritto di voto». Parole durissime condivise da Monica Cerutti di Sinistra democratica e Luca Cassano di Rifondazione: «Un bell'esordio per il Partito democratico, cosa farà quando si presenteranno altre spinose questioni? Abbandonerà sempre l'aula». «Ma si voti la mozione, che paura c'è?» aggiungeva Porcino, ex-Ulivo. Un marmaldeggiare osservato con compiacimento dall'opposizione, conscia del fatto che non c'era bisogno di fare nulla, a farsi male ci pensava già benissimo da solo il centrosinistra.

Un atteggiamento, quello dell'ala moderata, sul quale forse ha avuto il suo peso quanto accaduto poco prima, alla notizia che il consigliere Gavino Olmeo sarebbe rientrato nel Pd dopo esserne uscito appena 6 giorni fa. «Entra, esce, stiamo assistendo a un film ridicolo: ci spiegate cosa accade?» aveva provocato Cantore di Forza Italia. «Forse c'è stato un intervento della volontà divina...» aveva esagerato Mimmo Gallo.
«Quanto accaduto non è un disastro, ma certamente sale sulle ferite di questa maggioranza - prova a minimizzare il sindaco Chiamparino - è comunque una questione meramente politica non amministrativa. E' legittimo volere il ritiro della mozione sulle narcosale per presentarne una nuova che coinvolga tutti; è però un messaggio sbagliato far mancare solo il numero legale. Si resti in aula e si voti secondo coscienza».





"La Stampa", 02 Dicembre 2007, pag. 68 (cronaca di Torino)

IL MINISTRO AL SERMIG
Ferrero: Torino dia l'esempio aprendo subito le narcosale

«Sì alle narcosale». Il ministro alla solidarietà sociale Paolo Ferrero non ha dubbi: «Mi auguro che Torino dia un segnale all'Italia e le adotti. Ridurrebbero i rischi di contagi e anche i delinquenti che lucrano sulla droga». Lo ha detto ieri a margine dell'incontro organizzato da «Torino Città aperta» al Sermig, in occasione della festa nazionale della Romania. All'appuntamento hanno presenziato centinaia di romeni. «Bella gente, di belle tradizioni» ha detto loro don Ciotti. «Abbiamo bisogno di immigrazione» ha sottolineato il ministro, che ha puntato il dito contro la Lega Nord, che sollecita il tema della sicurezza. «Bisogna dare più polizia a chi delinque» ha replicato Ferrero. «Ma più integrazione a chi si comporta bene, compreso il diritto al voto amministrativo». Quanto alla droga Ferrero è per una riforma dell'attuale legislazione: «Il proibizionismo in America servì solo a offrire affari alla mafia».

Articoli reperiti da Davide Sprocatti

"Serve una nuova legge per l'emergenza droga" da L'Unita del 3 gennaio 08

"Queste morti per overdose ci richiamano al fatto che è necessaria una
nuova legge sulle droghe, che superi la Fini-Giovanardi, e permetta di
fare delle serie politiche di riduzione del danno. La prossima
verifica di governo dovrà occuparsi anche di questo teme". Parola del
ministro per la solidarietà sociale Paolo Ferrero che ieri, in una
nota, ha invitato il governo ad intervenire sul tema della droga dopo
l'incredibile sequenza di overdose che soltanto a Roma ha causato
cinque morti in tre giorni. Un'allarme sottolineato anche dal
sottosegretario all'economia Paolo Cento secondo il quale è arrivato
il momento di "superare i tabù ideologici per l'avvio di
sperimentazioni a tempo determinato per la somministrazione nei Sert
di eroina ai tossicodipendenti cronici con l'obiettivo di evitare che
questa situazione si trasformi in emergenza sanitaria e sociale".
"D'altra parte - ha continuato il deputato dei verdi - è ormai matura
in molte realtà locali la discussione per sperimentare quelle che
vengono chiamate le cosidette "stanze del buco" che hanno l'obiettivo
di ridurre i rischi sanitari per i tossicodipendenti". Proposte
condivise anche dai Radicali, non senza polemica: "Sarebbe opportuno
che Cento, oltre a far comunicati, scrivesse una lettera al riguardo
ai suoi colleghi di governo Livia Turco e Paolo Ferrero - ha
ironizzato Giulio Manfredi, della giunta della segreteria dei Radicali
Italiani - Magari avrebbe più fortuna dei promotori della narcosala
torinese, che hanno scritto ad entrambi i ministri ed attendono ancora
la risposta"

Narcosale

Sulla vostra destra noterete un elenco di link ad articoli che riguardano la creazione di narcosale o stanze di consumo a Torino... se avete del materiale con cui arricchire il nostro archivio... speditecelo! differentita@yahoo.it

venerdì 25 gennaio 2008

Ed ecco un po' di divertimento...

Ed ecco che abbiamo ritrovato un nostro inviato speciale in Venezuela! Un nostro collaboratore che ormai laureato ha deciso di fare servizio civile in questo meraviglioso posto. Andate a vedere il suo blog..

www.zambro80.blogspot.com

Buon Blog!