sabato 10 febbraio 2007

Chi siamo?

Siamo Gabriele, Veronica, Chiara S, Chiara Z, Irene, Davide, Grazia, Daniela, Matteo, Patrizia, Antonietta, Silvia e in seguito si sono aggiunte Eleonora e Federica...
L'ordine dell'elenco è dovuto a casualità guidata dal semplice flusso della mia coscienza (se avete delle obiezioni, fatele alla mia coscienza e non a me!).

Ognuno di noi porta con sè un bagaglio culturale compltetamente differente, ma ci accomunano due elementi: il primo è l'esperienza universitaria nel Corso di Studio in "Educazione Professionale" a Torino; il secondo è la volontà di rivalutare, o dar giusto valore, al lavoro dell'educatore.
Ma per fare questo, sappiamo benissimo che dobbiamo far conoscere al mondo chi siamo e cosa facciamo perchè purtroppo sembriamo dotati di una strana qualità ovvero dell "Invisibilità" che è dettata da motivi che hanno -purtroppo- radici culturali ben profonde. Per questo è nata l'associazione culturale Differentità, affinchè la nostra professione diventi visibile e dunque oggetto di giusto valore. Purtroppo oltre alla nostra professione sono invisibili anche molti contesti sociali problematici e tentare di portarli alla luce può aiutare a renderci più coscienti della realtà che ci sta attorno. La nostra grande aspirazione, che molti definiscono "utopica", consiste nella realizzazione di una grande catena: creare interesse nelle persone per le questioni sociali affinché i nostri rappresentanti politici comincino ad agire in funzione dei "veri interessi" della popolazione ossia, non solo pensare all'aspetto economico, ma anche e soprattutto a quello sociale, sanitario ed educativo. D'altronde il benessere di una persona non può essere misurabile solo intermini di reddito, ma bisogna prendere anche in considerazione il contesto sociale in cui è inserito (la famiglia, gli amici, i colleghi, ecc...), la sua salute e la sua formazione personale (intesa come insieme di conoscenze che può applicare nel raggiungere i propri obiettivi).
Dopo questa breve dichiarazione dei nostri obiettivi possiamo passare alla nostra presentazione personale....

domenica 4 febbraio 2007

Benvenuti!

Diamo un grosso benvenuto a tutti!

Differentià -Identità differenti-
è un'associazione culturale fondata da un gruppo di educatori piemontesi con lo scopo di promuovere la figura professionale dell'educatore.

Perché siamo nati?
Durante il percorso di studi e la nostra vita lavorativa ci siamo resi conto di quanto il lavoro dell'educatore sia sconosciuto e sottovalutato. Se si prova ad effettuare una breve indagine conoscitiva sul terrritorio per vedere quante persone sanno chi è e cosa fa un educatore, si tocca con mano l'ignoranza quasi totale delle persone.
Ma il problema è soltanto uno: il settore sociale in Italia, rispetto a quello economico, non viene assolutamente preso in considerazione con la serietà dovuta e ciò porta allo svalutamento (culturale e monetario) di tutte le attività socio-sanitarie. Dunque lo Stato stanzia pochi soldi sul

Benvenuti!


Differentià -Identità differenti-
dà un grosso BENVENUTO a tutti!!!!



Questo blog vorrebbe essere un punto d'incontro per educatori, e non solo, che vogliono creare e fare cultura all'interno del nostro campo.

La prima domanda che qualcuno potrebbe porci è: "perchè?".

Vi rispondiamo: per tanti motivi! Innanzitutto durante i nostri studi abbiamo notato che i libri su cui studiavamo per formarci non sono stati scritti da educatori, bensì da altri professionisti come pedagogisti, psicologi, medici, e così via... Allorché ci siamo chiesti: "ma perché non proviamo a creare noi una nostra cultura?" Ben vengano gli aiuti da altre discipline, però ci pare che sia giunta l'ora di provare a camminare con le nostre gambe!

Qui troverete del materiale che abbiamo raccolto o creato durante i nostri studi e progetti; siamo, comunque, consapevoli dell'incompletezza del nostro sapere e per tal motivo ci apriamo al mondo, affinché, oltre a commentare, ci possiate consigliare altro materiale (anche vostro!) da pubblicare.

Inoltre potremmo scambiarci "opinioni" su vari argomenti (grandi e piccoli) che potranno variare dai cambiamenti politici e sociali alle esperienze individuali di lavoro.

insomma....

BUON BLOG!