giovedì 5 novembre 2009

IMPORTANTE: Resoconto dell'incontro tra Ass. Differentità ed un Ufficio Legale

L'Associazione Differentità ha chiesto da tempo un parere legale sulla situazione attuale in cui versa la professione dell'educatore presso un'Ufficio Legale. Lunedì due nostri colleghi si sono incontrati con i legali per un aggiornamento e, a fronte delle nuove notizie, hanno ragionato su alcuni punti.
Eccone il resoconto che vi invito caldamente a leggere.

Torino, 3/11/2009

Aggiornamenti


Successivamente all’incontro con gli Assessori Artesio e Migliasso avvenuto il 27/10/2009, Gabriele Bresso e Chiara Scantamburlo dell’Associazione Differentità hanno incontrato l’avvocato a cui qualche tempo fa era stato richiesto un parere legale.


A seguito dei confronti avuti emergono alcune perplessità sull'idea della Regione di fare la riqualifica.


  • La Regione non vuole chiedere l'autorizzazione al Ministero per poter effettuare una riqualifica in un anno, e se il ministero successivamente interviene e invalida il titolo?

  • L'Università di Torino è vincolata dal Decreto Mussi a riconoscere al massimo 60 crediti per i titoli extrauniversitari, come mai il Sacro Cuore no? A quali leggi fa riferimento?

  • La Regione ha intenzione di considerare identici i percorsi formativi di Scienze dell'Educazione e quelli delle Scuole Regionali. Di fatto, però, non lo sono. Mentre gli esami sostenuti a scienze della formazione possono essere considerati equipollenti in un percorso ad oc e potrebbero consentire un percorso molto breve, chi è in possesso del Diploma Regionale è vincolato dal Decreto Mussi.


Secondo notizie che non è ancora stato possibile verificare, sembra che la posizione dell'Università non sia stata di chiusura totale come riferitoci dalla Regione, ma di tutela degli studenti in quanto la richiesta regionale era in violazione alle leggi attuali. È quindi stato chiesto alla Regione di farsi portavoce, presso il Ministero, della situazione piemontese e di richiedere una deroga alla legge. In caso contrario, secondo l'Università, il titolo conseguito non è valido.


Per quanto riguarda un ricorso di un educatore diplomatosi alla scuola regionale dopo il 2001, l'avvocato ha detto che è difficile che una sentenza su di un lavoratore possa cambiare la situazione a tutti gli altri in quanto la sentenza è personale e considera solamente le condizioni specifiche di quel caso. Cambiando anche di poco le condizioni, la sentenza non avrebbe più valore.


Per maggiori informazioni contattare:

Associazione Differentità: differentita@yahoo.it

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