giovedì 25 marzo 2010

Incontro con Artesio: "Brutti, sporchi e cattivi" giov 25 marzo ore 18.00 torino


Una riunone molto interessante... anche se lo divulghiamo in ritardo, magari qualcuno interessato ha tempo e ci può andare.

Mostra: “L’ascolto e il paesaggio sonoro”



Una nostra collega ha realizzato, insieme al suo gruppo di lavoro, questa mostra. Pubblichiamo molto volentieri il suo volantino accompagnato dalle parole che lei stessa ha scritto per questa occasione.

Con molto orgoglio mi trovo a dover presentare la mostra “L’ascolto e il paesaggio sonoro”, momento conclusivo di un’attività del centro diurno che è durata circa un anno.

In queste ultime settimane, ho pensato spesso alle parole da utilizzare, a ciò che volevo si sapesse di quello che questo percorso è stato, e questo mio riflettere mi ha permesso di ripensare, un poco anche a ciò che siamo, al nostro modo di lavorare.

Due idee mi rigirano nella testa, una è legata al concetto di Fareassieme, che recupero da un convegno, “Le parole ritrovate” a cui abbiamo partecipato a Trento, l’altra è un pezzo di una canzone.

Cosa si intende con Fareassieme?

“Fareassieme è una filosofia, una pratica e una risorsa fondamentale che valorizza la responsabilità personale, la partecipazione, il protagonismo di utenti, famigliari ed operatori.

Fareassieme significa:

· Credere che tutti possediamo un sapere. Per molti il sapere deriva dall’esperienza acquisita convivendo con il disturbo psichico, per alcuni dall’esperienza maturata nel campo professionale. Valorizzando i nostri saperi diventiamo tutti più sapienti;

· Credere nel valore della responsabilità personale: l’impegno di ognuno diventa la forza di tutti;

· Credere che il cambiamento sia sempre possibile (…);

· Credere che ognuno abbia delle risorse e non sempre e solo dei problemi: guardiamoci dentro e ognuno troverà le sue.”

L’altra, una canzone di Nicolò Fabi, Costruire, il ritornello dice:” tra la partenza e il traguardo. In mezzo c’è tutto il resto e tutto il resto è giorno dopo giorno e giorno dopo giorno è silenziosamente costruire e costruire è sapere e potere rinunciare alla perfezione”

Ecco ciò che siamo e ciò che questa attività è riuscita a rappresentare. Ci ha permesso di costruire relazioni, saperi nuovi, ci ha permesso di condividere momenti, conoscenze, ma anche risate e gioia.

Non sono sicura di essere riuscita a rendere in maniera chiara quello che per noi è stato questo percorso, spero di aver stuzzicato, almeno un poco, la curiosità di qualcuno di voi.

Allego il volantino e vi chiedo, se vi è possibile, di far girare l’informazione.

A tutti, grazie mille Erica

Il libro: "Perchè non rischiare?"


Pochi giorni fa è arrivata nella nostra casella postale elettronica la segnalazione di questo libro.... Mi permetto di dare un giudizio personale esprimendo la mia felicità al riguardo, perché ciò dimostra che si sta creando un contenitore culturale, obiettivo della nostra Associazione, e inoltre si è colta una delle nostre caratteristiche fondamentali: la condivisione.

Per tal motivo, vi rinnovo l'invito a continuare ad inviarci segnalazioni ed informazioni.

Grazie mille!!!